L’associazione «Forum del libro» lancia un appello rivolto all’Onorevole Ministra Lucia Azzolina, ai dirigenti scolastici, agli insegnanti, al personale ATA, ai genitori e tutori, agli amministratori locali e alle studentesse e agli studenti, con lo scopo di richiamare l’attenzione sulle biblioteche scolastiche e sull’importante ruolo da esse rivestito.
«Oggi le biblioteche scolastiche sono a forte rischio – si legge nell’appello – perché può venire in mente a molti di smantellare la biblioteca scolastica trasformandola in un’aula destinata alla didattica tradizionale. Gli spazi delle biblioteche scolastiche naturalmente possono e devono essere usati come spazi utili anche nella situazione non facile che le scuole dovranno affrontare a settembre; ma devono essere usati in maniera coerente con la loro funzione: spazi moderni e accoglienti per l’approfondimento degli interessi, l’alfabetizzazione informativa, i lavori di progetto, i gruppi di lettura, l’integrazione di fonti informative tradizionali e di rete. Usarli invece come aula di classe vanificherebbe l’investimento che il Suo stesso Ministero, attraverso vari progetti e azioni, ha condotto nel tempo, quello fatto da tante scuole per una didattica innovativa e un’azione educativa, sociale e culturale significativa, gli sforzi encomiabili del personale docente e non docente, l’impegno di Enti Locali, associazioni culturali e di genitori/ex alunni nel realizzare servizi integrati a vantaggio sia della comunità scolastica sia di quella territoriale».
L’associazione chiede, quindi, che le biblioteche scolastiche siano difese, sostenute e rafforzate. Hanno aderito all’appello anche AIB, Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, IBBY Italia, Sinnos Editrice, Casa Editrice Camelozampa, Equilibri Coop. Soc., Coordinamento Nazionale Pedagogisti e Educatori, Associazione A voce alta, Associazione Donne di carta, Associazione Scienza Divertente Roma, Laterzagorà, Polo delle Biblioteche Scolastiche Lucane, Biblioteca Figari di Sassari, Marotta e Cafiero editori srl, Libreria Eco di Fata.
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